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  • : cdtaverna
  • : Alternative per il benessere: Massaggio (integrale, noapadboran,thai,digitopressione ayurveda...), Fiori Bach, Cristalli, Reflessologia, Tecnica Metamorfica, Riattivazione Energetica Sensoria (RES), Iconanalisi, Astrologia, incontri personali e corsi per singoli e gruppi, INFO 3477908214
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2 agosto 2012 4 02 /08 /agosto /2012 13:22

Etica c/o Mercatino di Fata e BookCrossing : "Un libro non solo è un amico, ma vi trova nuovi amici. Possedendo un libro con la mente e con lo spirito ci si arricchisce, ma quando lo si passa a qualcun altro si triplica la propria ricchezza". > Henry Miller : I libri della mia vita (1969); Cos'è il BookCrossing? E' la biblioteca del mondo. E' un social network brillante. E' la celebrazione della letteratura è un posto dove i libri acquistano una nuova vita. Il BookCrossing è l'atto di donare un'identità univoca ad un libro, poiché il libro viene passato da lettore a lettore e può essere controllato quindi può connettere i lettori. Ci sono attualmente 1.221.420 BookCrosser e 9.226.311 libri che viaggiano in 132 paesi. La nostra comunità sta cambiando il mondo e toccando vite un libro alla volta. Qual'è la nostra missione? Molto semplicemente, vorremmo unire le persone attraverso i libri. Come fare? Etichetta. Condividi. Segui. Dai nuova vita ai tuoi libri, invece di lasciare che prendano polvere, passali ad un altro lettore. Il nostro archivio online e il sistema tracciante permettono agli utenti di entrare in contatto con altri lettori, commenti e recensioni, e di scambiare e seguire i propri libri ogni volta che si spostano tramite il “Leggi e rilascia”.Gli utenti sono in grado di identificare e seguire i loro libri tramite il BCID (BookCrossing Identity Number). Ogni BCID è univoco per il libro in questione -- una volta che è registrato nel nostro sito, il libro può essere seguito e commentato per sempre. Il BookCrossing è gratuito. Quindi, non essere egoista dei tuoi libri - leggi e libera! Un po' di storia sul BookCrossing: Quando e come è iniziato? Nonostate esistessero già dei siti che tracciavano cose come le banconote e le fotografie, Ron Hornbaker si rese conto che non esisteva nulla per tracciare i libri. Dopotutto, i libri sono molto più che dei semplici oggetti, poichè possiedono elementi che possono scaturire emotività e forti opinioni; i libri non sono solo oggetti da collezionare e riverire, ma sono intrinsecamente scambiati. Questo è stato il punto di partenza del nostro viaggio. Con l'aiuto della moglie di Ron, Kaori, e i co-fondatori Bruce & Heather Pedersen, il sito è stato lanciato il 21 aprile 2001. Il sito rimane un modo divertente per di tracciare e condividere i libri, e allo stesso tempo un modo per unire le persone usando i libri come colla per facilitare un'immensa condivisione. Chi siamo? Il team che continua a rendere possibile tutto ciò si trova a Sandpoint, Idaho.. Comunque, il sito non potrebbe davvero sopravvivere senza i generosi volontari BookCrossing di tutto il mondo, che ci aiutano in vari progetti, diffondono la voce e gestiscono le domande di assistenza. Chi sono i BookCrosser? I BookCrosser amano i loro libri ed amano leggerli. Sono le persone più generose, innovative, amichevoli, di buon cuore bizzarre, divertenti ed educate sulla faccia della terra. Dove si è diffuso il BookCrossing? Ecco le 10 nazioni più attive nel BookCrossing: 1) Stati Uniti 29% 2) Germania 16% 3) Regno Unito 13% 4) Paesi Bassi 11% 5) Finlandia 10% 6) Canada 8% 7) Australia 5% 8) Francia 4% 9) Portogallo 3% 10) Spagna 1%. Che altro c'è nel BookCrossing? “OK, posso seguire i libri registrati nella biblioteca mondiale. Fantastico, ma c'è dell'altro che posso fare?" : Iscriverti alla biblioteca mondiale; Gestire la tua libreria (sia online che offline); Creare delle etichette originali personalizzate; Cercare dei libri nei dintorni o in tutto il mondo usando il link "A caccia di libri"; Discutere nei forum, sia in merito ai libri che agli autori, ma anche di qualunque altro argomento; Aprire una Zona Ufficiale BookCrossing (OBCZ) nella tua biblioteca, nella tua classe, nel tuo ufficio o in un bar (a cura Etica cdt: OBCZ : Mercatino di Fata, 47822 Santarcangelo di Romagna, via A.Costa 136); Far conoscenza con gli utenti di tutto il mondo (sia online che offline); Partecipare alle Convention BookCrossing (si svolgono in 5 continenti); Passare in rassegna i commenti ai libri, di modo da seguire le tue preferenze e scoprire libri meravigliosi; Acquistare libri in offerta; Condividere libri con altri BookCrosser; Controllare la mappa per vedere dove sono stati i tuoi libri; Partecipare ad una dimostrazione di generosità corsara (RABCK); Far da mentore ad un nuovo BookCrosser; Leggere la nostra Newsletter per sapere le ultime novità sul mondo dei libri Seguirci su MySpace, Twitter, Snaptell e Facebook; Mandare regali virtuali ai tuo amici ed alla tua "famiglia" BookCrossing; Partecipare a concorsi e vincere magnifici premi; Farti coninvolgere in rilasci a tema; Veder pubblicato un'articolo (con delle foto, se vuoi), inviandolo alla nostra Newsletter.    (cdt120802)

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16 giugno 2012 6 16 /06 /giugno /2012 13:51

E.Bach, lo scrive egli stesso, nelle sue opere, nonostante fosse medico, era un sensitivo

e si interessava di astrologia.

Naturalmente negli anni in cui visse non era opportuno 'parlarne'.

In numerosi anni di ricerca ed applicazione dei metodi stessi di cui scrisse E. Bach, ho

potuto sintetizzare la tabella che qui presento con in parallelo i risultati di un altro ricercatore

che a differenza di Bach, invece della posizione della luna, tiene conto del sole.

Bach sosteneva che il sole influisce al massimo sul giorno di nascita, mentre la luna

influenza il mese... da cui

__________________________________________________

n.     segno       n. nome fiore tipo             

                      secondo E.Bach luna

                        Damian sole           difetto/virtù da sviluppare

---------------------------------------------------------------------------------------- 

01   ariete 01 agrimonia           ansia/pace

02   toro 04 centaurea           debolezza/fermezza

03   gemelli 08 cicoria                restrizione/amore

04   cancro 05 piombaggine       ignoranza/saggezza

05   leone 09 clematide            indifferenza/bontà

06   vergine 12 genziana             dubbio/comprensione

07   bilancia 18 non mi toccare    impazienza/indulgenza

08   scorpione 20 mimolo        timore/compassione

09   sagittario 26 eliantemo            terrore/coraggio

10   capricorno 28 scleranto             indecisione/stabilità

11   acquario     31 verbena               fanatismo/tolleranza

12   pesci       34 violetta d’acqua    pena/allegria

__________________________________________________

 

buon lavoro da cdtaverna...

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8 giugno 2012 5 08 /06 /giugno /2012 16:52

Ti senti a terra?

Senza energia?

La Paura ti assale senza apparenti  motivi?  

 

3-scuola-thai.jpg

 

 

 

 

 

 

 

Thai Doctor Promotion Society of Wat Tam Khao Hoy

Associazione Promozione Medicina Thailandese Wat Tam Khao Hoy

onlus ETICA: sezione italiana di ricerca lavoro e studio a cura prof. Claudio Davide Taverna

Noa pad boràn

Massaggio Siamese alla maniera antica

 

 

 

dalla più antica scuola della storia dell’uomo il massaggio per ri-generare i tuoi neurotrasmettitori

 

 

 

 

Telefona: 3477908214 

1-dipdavide.jpg

 

se vuoi: provarlo, impararlo, praticarlo, toglierti la curiosità, conoscerlo, sperimentarlo, desiderarlo, saperne di più, avere una possibilità in più, per sapere cosa ti affligge, cosa il tuo io cerca di comunicarti, cosa vuol dire il tuo corpo con i suoi segnali, cosa potresti scoprire dai tuoi malesseri per conquistare uno stato di benessere, come avresti potuto fare, insomma tutto quello che desideri sapere e puoi chiedere solo a  te, sapendo come interpretare il codice dei segnali del tuo corpo, lui comunica, sai ascoltarlo?........

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8 giugno 2012 5 08 /06 /giugno /2012 14:37

Una Formula per "guarire": 

L. Amici (arte) + H.Laborit (scienza) = FELICITA'(amore)

 

 

cdtaverna

•Apporti per un'Etica dell'Arte.2

UNA CONVINZIONE / domande, non risposte

• Essendo fermamente convinto che, chi ricerca, non deve dare risposte, ma porre domande che portano a doversi rispondere intorno alla sfera della ricerca, ho formulato questo mio intervento procedendo per analogie, col desiderio di creare una interazione tra il noto e quanto si dovrebbe conoscere, cosÏ da stimolare in ogni caso quel soggetto primario all'arte, anzi a tutte le arti-terapie, noto come Funzione Creativa o FC.

 

LA RELAZIONE 

• La presente relazione fa parte di un lavoro che dovrebbe vedere la luce per la direzione dell' E.I.T. (European Institute of Tecnology, RSM). Tale lavoro ha il titolo provvisorio (e nulla é più definitivo del provvisorio), Apporti per un'etica dell'arte punto due, perché segue al mio precedente saggio: Apporti per un'etica dell'arte, pubblicato nel 1989 I.R.I.D.E. col sottotitolo: Dialoghi fra gli emisferi Destro e Sinistro del cervello. Curiosa coincidenza, esce a Parigi nello stesso momento (e non mi risulta ancora tradotta in italiano), l'opera (tradotta dall'americano), di J. Wonder e P. Donovan, Utilisez Les Pouvoirs De Votre Cerveu, Rocher contenente anche un test, per stabilire la dominante, appunto destra o sinistra del nostro cervello. Una problematica di comunicazione appunto anche all'interno e tra gli emisferi del nostro cervello, un brainstorming interno. Quello maggiormente interessato alla FC (funzione creativa), viene identificato con l'emisfero Destro. 

 

L'ARTE PUO' GUARIRE?

 

• Da quanto riporta la stampa internazionale già da molto tempo si dovrebbe rispondere di sì.

 

MOZARTERAPIA 

• La Stampa N.488 martedì 28 marzo 1995 tuttocome n. 20: 

Possiamo diventare più intelligenti grazie alle armonie meravigliose di Mozart che aveva messo nella musica i propri ritmi interni, biologici, quindi universali. La base ritmica si inserisce in un tempo permanente (presentista?! nda), determinando una modulazione di 120 pulsazioni al secondo, come batte il cuore di un bambino.

 

Da qualche mese viene distribuito nelle principali farmacie delle maggiori città giapponesi il compact disc "Musica gentile per capelli: psicoterapia con le musiche di Mozart", pubblicizzato accanto alle lozioni per la rigenerazione del cuoio capelluto. E che funzioni o no la cura é almeno piacevole.

 

Non é certo una novità che la musica abbia influenza sulla psiche, un influsso che può manifestarsi anche a livello fisico e mentale. Gli scienziati H. Rauscher, Gordon L. Shaw e Katherine N. Ky (centro di neuro biologia dell'apprendimento e della memoria, University of California), hanno dimostrato che esistono relazioni causa-effetto tra ascolto musicale e capacità di ragionamento, i dati sono stati pubblicati negli scorsi mesi dalla prestigiosa e serissima rivista scientifica britannica ´Natureª.

 

ARTE COME MODELLO SOCIALE

• In Austria, a circa quaranta chilometri da Vienna (sud), Friedrichshof, proprietà di trentacinque comunità urbane di una decina di paesi europei assume la forma di una cooperativa riconosciuta di pubblica utilità. Forma attualmente una sorta di grande famiglia, che esiste da oltre dieci anni, nella quale tutti si conoscono, benché comprenda circa 600 persone. Un modello in grado di funzionare perché, secondo l'opinione dei suoi stessi abitanti, vi si é sviluppato un tipo di 'cultura collettiva' in cui ciascuno può esprimere i propri sentimenti ed emozioni (soggettivo) rimanendo inserito nell'insieme (oggettivo). Per loro l'arte fa parte della vita di tutti i giorni. Danzano, dipingono, suonano il pianoforte, fanno teatro, lavorano in laboratori, seguono corsi di lettura e storia dell'arte (attività proposte presso ETICA una TAC -Therapy Art Cultur- ZONE ). L'arte non é un lusso, ma qualcosa di naturale. In questo luogo Friedrichshof, si é realizzata un'utopia concreta nella quale, oltre la terapia... l'arte é la vita e la vita é l'arte. 

Gerd Nowakowski, giornalista 'Tages Zeitung' di Berlino scrive in un suo reportage (15 ottobre 1982): I bambini diventano molto presto indipendenti e organizzano da soli il proprio spazio. I grandi giocano con i piccoli. Gli handicappati sono perfettamente inseriti. Come gli adulti, dipingono, danzano e fanno teatro. Mi sembrano incredibilmente aperti e spontanei, dimostrando una franchezza e una sensibilità che mi hanno sconvolto. Di fronte al loro talento drammatico o ai disegni di un bambino di otto anni, finisco per dimenticare i miei tentativi. Ogni volta resto entusiasmato dai loro spettacoli di danza. 

 

• Molte malattie psichiche sono accompagnate da disturbi della FC (funzione creativa). Possibile che proprio questi disturbi siano l'origine del male. Funzione del terapeuta allora, sarebbe quella di restaurare la FC allo stesso titolo di qualunque altra funzione deficitaria del corpo umano. 

 

DISEGNARE CON LA PARTE DESTRA DEL CERVELLO

• B. Edwards; Guida allo sviluppo della creatività e delle doti artistiche, Longanesi, Milano 1982.  pg. 12; entrare in contatto mediante un atto di volontà cosciente, con la metà destra del vostro cervello. Stato di coscienza alterato.

 

 

J.P. SARTRE, (L'Immagine)

• Immagine e Coscienza, Einaudi, Torino 1964 pg. 18; un'immagine non é altro che un rapporto. pg.21; Nella percezione, un sapere si forma lentamente; nell'immagine il sapere é immediato. pg.150; La funzione dell'immagine nella vita psichica.

 

E. ZOLLA, (Corpo e Immagine)

• Verità Segrete Esposte In Evidenza, Marsilio, Venezia 1990, pg. 90; Fra mente e corpo media l'immaginazione o fantasia, ma é una mediazione cosÏ stretta, che non ci é dato di isolare dalle altre la facoltà immaginativa o fantastica e nemmeno di scinderla dal corpo stesso.

 

LA CULTURA DELL'IMMAGINE

• J.Jacobelli, in Telema, 4.1996 pg.35: Il fatto é che ciò che si vede, oltre che pi_ attraente, appare ingannevolmente pi_ reale, pi_ oggettivo, meno falsificabile. Il mondo delle parole é vero o falso. Quello delle immagini, "virtuale", né vero né falso, ma inaffidabile. La pubblicità sta diventando reale e la realtà virtuale.

 

UNA MODIFICAZIONE IN/EVITABILE? (Mutazione virtuale o fisica?)

•1. La realtà virtuale (RV) come verbo, segno, iper–segno, arte religione o droga? pubblicato in La Stanza Rossa, Vol. IV n.14, 1994 pg. 31: 

1.1 Il segno. Il concetto, viene detto anche termine  (nella funzione che ha nella proposizione: dove può fare da soggetto –termine di cui si dice–  o da predicato –termine che dice–), ed é distinto in mentale, orale  e scritto . Il primo in quanto pensato (termine mentale), é il concetto; il secondo (termine orale), é la parola (suono), che esprime il concetto; il terzo (termine scritto), é la rappresentazione (grafica, virtuale, ecc.), del concetto. Siccome il pensiero si esprime nella parola e nelle sue altre rappresentazioni (scritti, grafica, illustrazioni ecc.), e possiamo conoscere, comprendere e indagare il pensiero (anche quando é un nostro concetto), solo quando é espresso; cosÏ abbiamo a che fare sia col termine orale, che con quello scritto. Il termine orale ed il termine scritto sono segni  del termine mentale, del concetto. 

Segno é tutto ciò che ci fa conoscere un'altra cosa; da cui deriva che se la RV ci fa conoscere altro da sé, un'altra cosa, allora la RV é segno. I termini orali o scritti sono segni in quanto fanno conoscere un pensiero, un concetto, non in quanto suoni o disegni. 1.2 Il segno può essere strumentale  o formale. 1.2.1 Il segno–cosa o strumentale (arte classica), deve essere conosciuto prima in se stesso per poter far conoscere ciò di cui é segno, ha una propria realtà che non si esaurisce tutto nel significare. 1.2.2 Il segno–forma o formale é il puro segno, quello la cui realtà consiste tutta nel significare (arte concettuale), é il concetto (RV é segno-cosa o segno forma? O segno cosa-forma?). Il segno si distingue ancora in naturale  e convenzionale  o arbitrario. 1.2.3 Naturale si dice del segno che per sua natura, indipendentemente dalla umana volontà, fa conoscere un'altra cosa; come il gemito per il dolore. 1.2.4 Convenzionale invece é il segno che in­dica una determinata cosa, perché cosÏ é stato stabilito dagli uomini; non sempre da tutti gli uomini; come l'ora (segno convenzionale) per il tempo, il denaro (segno convenzionale) per il mer­cato ed il linguaggio che non é attività determinata dalla natura come il respirare: é un'at­tività volontaria, in certo senso, una creazione dell'uomo. In questo senso il linguaggio é segno­–convenzionale. La RV la possiamo considerare (SN) segno naturale o (SC) segno convenzionale? O forse dobbiamo coniare il termine per definirla di ´ipersegnoª? 

2.1 Vogliamo chiarire intanto che la RV non é tecnologia, o almeno non solo, anzi la RV non é per niente tecnologia. La tecnologia crea e allarga la possibilità di accesso alla RV, cosÏ come l'estetica non é l'arte, ma la possibilità di conoscere l'arte, che é RV. Dire quindi che la RV é la macchina (PC) sarebbe come dire che il pennello, i colori, la tela, l'enciclopedia personale (la conoscenza) dell'artista, sono l'opera d'arte, anzi l'arte stessa. 

3.1 … necessario interrogarci su chi si approprierà della RV; chi la controllerà; chi potrà accedervi ed in particolare chiederci: quali sono i problemi che dal suo uso pi_ o meno continuato possono "nascere"? Droga tecnologica, tecnomisticismo o religione? Modello? Trascendenza? 

3.2 La concezione sia micro che macro-cosmica del mondo é fondamen­tale, basilare, é insita nel nostro profondo cervello, nel cervello rettile, sul quale forse si possono apportare modifiche proprio grazie alla RV. Si gioca forse irrevocabilmente su di una concezione "magica" (si arriva a scrivere che per mezzo dell'arte della RV si sono fatti rivivere defunti. 3.2.1 Si pubblicizza la pellicola (il film) ´Il Corvoª, "dicendo" che si é po­tuto finirla anche dopo il decesso di Brendon Lee, come se il ritorno dalla sfera dei defunti fosse possibile grazie alla RV. 

4.1 L'uomo nell'angoscia di divenire ultraterreno, ha la ne­cessità di avere a che fare con un tipo di sfera sempre pi_ immateriale. I servizi immateriali si moltiplicano. Da sempre l'uomo ha cercato di creare una realtà "spirituale", "immateriale" una realtà virtuale senza che vi fossero i limiti della materia e del tempo. Non esiste forse una relazione tra iperspazio ed il taglio (transito) sulla tela di Fontana? Lo sciamano-artista Beuys? Crea arte o la sua é ipotesi di realtà virtuale? Ogni opera d'arte, quando é tale é accesso ad una RV che diviene possibilità di catturare facoltà divine per la creazione e ri­creazione di universi nuovi, reali? o virtuali? O desiderio di spiritualità? RV come religione, religione come droga, droga come RV? Certamente come evento, ma evento positivo o negativo? RV si o no o forse, RV come equilibrio entropico? Solo da ipernauti, i navigatori dell'oltre (anche senza macchina) ma con un "cervello/macchina?" forse pos­siamo imparare ad entrare ed uscire dalla RV o dalla realtà di essere umani?. 

 

L'UOMO nell'ANGOSCIA DI DIVENIRE ULTRATERRENO

 

• L'uomo diviene, può divenire od é di già sulla strada di essere lui stesso la macchina? 

La metafora del sogno di Giacobbe (Genesi,28), la scala che giunge fino al cielo ricompare sotto varie forme. L'uomo ha una idea di base, sempre la stessa: trovare un piccolo numero di componenti elementari e poche regole di composizione, e cercare di ricostruire il mondo a partire da questi mattoni e da questa calce. 

 

 

IMMORTALITA'

• F.J. Tipler, Dio esiste: é nel calcolatore, in Telema, 4/1996: ´La parte visibile del cosmo, che possiamo percepire con gli occhi o con gli strumenti, quella che studiamo, rappresenta ciò che si chiama il passato: 20miliardi di anni, una piccola parte del tutto. Il tutto, futuro compreso é un tempo di almeno altri 100 miliardi di anni. E mostrerò anche perché, nel futuro remoto, la facoltà di resuscitare, ammessa dalla fisica contemporanea, esisterà davvero, e perché sarà effettivamente usata....ª

Frank J. Tripler, cosmologo americano, con laurea in relatività generale globale, branca della fisica inaugurata negli anni '70 da scienziati del calibro di Roger Penrose e Stephen Hawking. In precedenza aveva scritto (riferendosi al suo libro: La Fisica Dell'Immortalità): 'Nel mio libro propongo l'unificazione di scienza e religione. La teologia é una branca della fisica, i fisici possono calcolare la verosimiglianza della risurrezione alla vita eterna. Naturalmente, viene da chiedersi se dico sul serio...'. NB.: L'opera é stata sovvenzionata da ben sei istituti di ricerca, poi letta, vigilata ed approvata da non meno di quaranta personalità scientifiche del calibro dell'astrofisico John D. Barrow, il cibernetico Hans Moravec e il teologo Wolthart Pannenberg. Quindi Tripler ´dice sul serioª.

Pi_ i computer diventeranno potenti e perfetti, pi_ la virtualità del modello si trasformerà in una replica del vero con un supporto non fisico. ´La vita non é una configurazione statica, é piuttosto una configurazione dinamica che perdura nel tempo. Quindi é un processo. Ma non tutti i processi hanno vita. La vita é pertanto, informazione preservata dalla selezione naturale.ª Ma anzituto informazione.

 

MENTE E MEDICINA

• D. Goleman, Intelligenza Emotiva, Rizzoli, Milano 1996 da pg. 198: Il problema si presenta quando medici ed infermieri ignorano le reazioni emotive  dei pazienti, anche quando si prendono gran cura delle loro condizioni fisiche. Troppo spesso l'assistenza sanitaria moderna manca di intelligenza emotiva. Storicamente, nella società moderna la medicina ha identificato la sua missione nella cura della patologia -il disturbo fisico- trascurando l'esperienza della malattia -l'esperienza umana. Questo atteggiamento é rinforzato da un modello medico contrario completamente all'idea che la mente possa influenzare il corpo in modo consequenziale. Ugualmente sterile é la scuola di pensiero dell'altro estremo. Robert Ader, 1974 alla School of Medicine della Rochester University, scopre che anche il sistema immunitario, proprio come il cervello, é capace di apprendere. Apre la strada allo studio delle vie biologiche che rendono la mente, le emozioni e il corpo entità non separate, ma intimamente interconnesse. Il neuroscienziato Francisco Varela, della …cole Polytechnique di Parigi, (in occasione del Third Mind and Life meeting, tenutosi a Dharamsala in India, dicembre 1990), chiama il sistema immunitario ´cervello del corpoª. Quello che é oggi l'eccezione potrebbe -e dovrebbe- parte della prassi dominante; in tal modo si potrebbe disporre di una medicina pi_ attenta. Quantomeno pi_ umana.

 

LUOGO TERAPEUTICO é un ambiente in cui, non solo é possibile che si produca l'imprevisto, ma anche in cui questo imprevisto sia riconosciuto e non soffocato. La guarigione non é affatto prevedibile. CosÏ una psicotica durante l'ultima guerra, é guarita perché aveva dovuto, sui due piedi, sostituire la cuoca dell'ospedale. Un'altra é guarita il giorno in cui ha ricevuto un premio letterario. Il compito dell'arte é chiaro: gettare un ponte tra il mondo dei sentimenti (intelligenza emotiva), e l'ordine delle forme. Fondere la scienza alla poesia. 

• Negli Stati Uniti dove, dal 1930 circa, la professione di arte-terapeuta ha cominciato ad essere riconosciuta, la situazione é molto diversa da quella in Europa. Unica esperienza documentata ad oggi: dal marzo del 1981 al novembre 1982 presso l'INPER (Istituto di perfezionamento degli operatori sociali) a Losanna.

• L'arte riunisce, restaura, ricrea e conserva gli oggetti perduti; il suo fine ultimo é di vincere la morte. (Aristotele; M. Proust; S. Freud).

• L'emisfero destro rappresenta normalmente per l'apparato psichico una via di scarico energetico importante: il sogno, le fantasie, il fantasma, l'umorismo e l'arte sono delle funzioni vitali. Privato di questo sfogo, il pensiero diventa puramente operativo; il soggetto diventa incapace di esprimere emozioni, perde il potere di immaginare e di creare simboli. Non sono forse le caratteristiche della macchina? Iniettando una dose di Amytal nell'arteria carotide destra si ottiene un'anestesia selettiva dell'emisfero destro; ne consegue uno stato passeggero di euforia, un'assenza di apprensione paragonabile alla bella indifferenza. All'inverso, l'anestesia dell'emisfero sinistro fa scattare una risposta detta reazione catastrofe, fatta di angoscia e tristezze estreme. Ciò spiega perché i pazienti psicosomatici hanno un'estrema resistenza a produrre delle immagini mentali.

• Il terapeuta deve avere come scopo, quello di mettere in contatto il paziente con le sue (del paziente), immagini.

 

LE DISCIPLINE:

• Disegno; pittura; modellatura; musica; danza; teatro; fotografia; cinema; video; letteratiura; poesia...

 

• Si usano i termini di arte-terapia o arte-terapeuta quando si tratta di terapia per mezzo dell'arte, o di terapeuta per mezzo dell'arte.

 

 

APPENDICE BIBLIOGRAFICA 

• a documentazione ed approfondimento

V. Avalle, La Grammatica Del Segno Infantile, Vercelli 1975

B. Edwards, Disegnare Con La Parte Destra Del Cervello , Longanesi, Milano 1982; 

G. Giorello, Laborit Un Anarchico che Voleva farci Uscire dalla Gabbia, in Corriere Della Sera, 20 maggio 1995

S. Ginzberg, Laborit, Elogio Della Fuga, in L'Unità, 20 maggio 1995

D. Goleman, Intelligenza Emotiva, Rizzoli, Milano 1996

J.Jacobelli, La cultura dell'immagine, in Telema, 4.1996

H. Laborit, L'Uomo e La Città, Mondadori, Milano 1973

H. Laborit, Elogio della Fuga, Mondadori, Milano 1982

H. Laborit, La Colomba Assassinata Mondadori, Milano 1985

H. Laborit, La Vita Anteriore, Mondadori, Milano 1990

H. Laborit, Lo Spirito Del Solaio, Mondadori, Milano 1994

D. Manera, Come Insegno A Disegnare Al Mio Bambino, Milano 1972

M. Muret, Les arts-thérapies, Retz, Parigi 1983

J.P. Sartre, Immagine e Coscienza, Einaudi, Torino 1964

C.D. Taverna, APPORTI. Per un'Etica dell'Arte, IRIDE, Milano 1989

C.D. Taverna, Piccolo Paese,  in TuttoRomagna, Ediflam, ForlÏ 1993

C.D. Taverna, La Realtà Virtuale,  La Stanza Rossa, Bologna 14.1994

C. Tedeschi, Angela Degli Abissi,  Dare, 1990

C. Tedeschi, Il Ritorno Dal Labirinto,  Dare, 1992

C. Tedeschi, L'Uomo Dal Turbante Rosso,  Dare, 1995

F.J. Tipler, Dio esiste: é nel calcolatore, in Telema, 4.1996

F.J. Tipler, La Fisica Dell'Immortalità, Mondadori, Milano1996

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2 settembre 2011 5 02 /09 /settembre /2011 10:33

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PostUmano

L'idea è quella di raccogliere materiale inerente alla tematica del titolo. A mio parere tematica abbondantemente evolutasi in questi ultimi anni.

cdtaverna


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